Oggi, pochi di noi sono consapevoli dell’importanza di depurare il corpo. La dieta dell’uomo moderno inevitabilmente porta all’accumulo di scorie e tossine nell’organismo.
La linfa: “acqua viva” del nostro organismo
Con il completamento del periodo di crescita (intorno ai 25 anni), l’assorbimento delle sostanze nutritive comincia gradualmente a diminuire (diminuisce l’attività degli enzimi digestivi e cambia la motilità intestinale), riducendosi di circa l’1%-2% all’anno, fino a raggiungere solo il 40%-50% del livello giovanile verso i 50 anni.
La parte restante delle sostanze non digerite diventa rifiuto, che contribuisce a “intossicare” l’ambiente interno del nostro organismo.
Pertanto, già a 35-40 anni, il corpo si trova in un circolo vizioso: più basso è l’assorbimento dei nutrienti, maggiore è la loro carenza. Il corpo inizialmente reagisce con i primi sintomi pre-patologici (emicrania, distonia vegeto-vascolare, “sindrome da stanchezza cronica”), successivamente con cambiamenti nell’aspetto, e infine con un’accelerazione dell’invecchiamento e l’insorgenza di malattie.
La soluzione non risiede tanto nell’aumentare il consumo di vitamine, microelementi e antiossidanti, quanto nel garantire un funzionamento ottimale dello stomaco e dell’intestino, nel mantenere giovani i vasi sanguigni e nell’assicurare il corretto funzionamento del sistema linfatico, che rappresenta la struttura depurativa più importante del nostro organismo.
Se riguardo alla pulizia dell’intestino e del fegato e alla prevenzione dell’aterosclerosi vascolare si possono trovare informazioni abbastanza complete nella letteratura scientifico-divulgativa, sulla prevenzione del funzionamento del sistema linfatico le informazioni sono spesso frammentarie e disorganiche.
Esaminiamo più da vicino il metodo di purificazione della linfa, poiché oggi questo metodo occupa una posizione di primo piano nella medicina moderna.
Questo è un percorso di guarigione del corpo a livello cellulare, che aiuterà a eliminare molti stati disadattivi e pre-patologici e persino ad alleviare il decorso di malattie croniche: infiammatorie, metaboliche, allergiche. E non solo! È un metodo efficace per correggere il sistema immunitario e ringiovanire l’organismo in generale.
Per affrontare il miglioramento del funzionamento del sistema linfatico, dobbiamo prima rispondere alla domanda: “Cosa sappiamo della linfa?”. La maggior parte delle persone risponderà: “Praticamente nulla”.
I progressi nello studio di questo liquido incolore da parte della medicina sono stati raggiunti solo di recente. Alla fine del secolo scorso, gli scienziati hanno finalmente compreso l’importanza del suo ruolo per la salute dell’intero organismo.
Proprio come il sangue, la linfa si muove continuamente, lavando via la “sporcizia” dallo spazio intercellulare dei tessuti e fornendo alle cellule le sostanze nutritive necessarie.
Struttura del sistema linfatico
Il sistema linfatico è composto da linfonodi, vasi linfatici, capillari e liquido intercellulare.
La linfa, sotto forma di liquido intercellulare, come l’acqua nei ruscelli, avvolge ogni cellula del nostro corpo e, successivamente, attraverso i vasi linfatici – simili a fiumi – raggiunge i linfonodi.
Uscendo dai linfonodi e unendosi tra loro, i vasi linfatici formano i principali dotti linfatici, dai quali la linfa torna nuovamente nel flusso sanguigno. Nel sangue e nel fegato si completano i processi di disintossicazione iniziati nei linfonodi.
Il ruolo chiave nel sistema linfatico è svolto proprio dai linfonodi.
I linfonodi: gli impianti di depurazione del corpo
Nel nostro organismo, ogni giorno, circa 1 miliardo di cellule muoiono naturalmente, mentre il sistema immunitario elimina virus e batteri. Inoltre, con il cibo, l’aria e l’acqua, entrano sostanze tossiche indesiderate. Tutto questo viene parzialmente neutralizzato nei linfonodi. All’uscita da questi ultimi, la linfa risulta già purificata.
Nei linfonodi vengono prodotti linfociti e anticorpi, che proteggono l’organismo dalle infezioni.
I linfonodi facilitano il flusso uniforme della linfa attraverso i vasi, contribuendo al trasporto dei nutrienti essenziali per la vita delle cellule nei tessuti degli organi interni.
In altre parole, il sistema linfatico è responsabile del trasporto e della purezza dell’ambiente interno dell’organismo.
Cosa succede quando il sistema linfatico non funziona correttamente?
Quando questa “rete di depurazione” si blocca, i residui metabolici delle cellule trovano vie alternative di espulsione, ad esempio attraverso la pelle.
Ciò può manifestarsi con acne, un peggioramento del colorito e dello stato generale della pelle. Anche arrossamenti improvvisi o macchie pigmentarie possono essere conseguenze di malfunzionamenti del sistema linfatico.
Se le funzioni del sistema linfatico sono compromesse, fino all’83% delle sostanze nocive si accumula nello spazio intercellulare, causando la contaminazione del flusso linfatico – una condizione nota come linfotossicosi. Questo aumento di tossine sovraccarica tutti gli organi di eliminazione e disintossicazione: fegato, intestino e reni.
L’importanza del drenaggio linfatico
La purezza dell’ambiente interno del nostro corpo è strettamente legata alla rete dei vasi linfatici. Per evitare che i fattori tossici danneggino le cellule, è essenziale garantire un costante drenaggio del liquido intercellulare.
Come aiutare il sistema linfatico?
Per purificare la linfa, è necessario agire in modo mirato non solo sul sistema linfatico, ma anche sul fegato e sull’intestino. Solo un approccio integrato può affrontare l’accumulo crescente di sostanze tossiche che avvelenano il nostro corpo.
Si consiglia di effettuare una detossicazione dell’organismo con il programma Coral Detox Plus e una pulizia intestinale con Colo Vada Plus prima di iniziare la purificazione del sistema linfatico.
La rete linfatica dell’intestino e il ruolo del fegato
L’intestino è avvolto da una ricca rete linfatica, che svolge funzioni fondamentali: il trasporto di grassi e sostanze liposolubili e l’eliminazione delle tossine. Nel fegato, le sostanze trasportate dalla linfa vengono attivamente neutralizzate.
Quando l’intestino o il fegato funzionano in modo inadeguato, l’intossicazione dell’organismo può aumentare. Di conseguenza, i linfonodi possono essere sopraffatti dal sovraccarico di tossine e iniziare a malfunzionare. Questo porta a ristagni della linfa nelle aree del corpo “servite” da quei linfonodi, con manifestazioni di edema localizzato.
La teoria della “intossicazione” di G.G. Reckeweg
Nel 1955, il medico tedesco G. G. Reckeweg ha formulato una teoria secondo cui la malattia è una risposta del corpo all’esposizione a diverse tossine. Secondo questa teoria, l’accumulo di scorie e tossine è un fattore chiave nell’origine e nello sviluppo di molte malattie.
Indicazioni per la purificazione della linfa
La pulizia della linfa è indicata in diverse condizioni patologiche, tra cui:
- Disturbi degli organi di disintossicazione:
- Malattie del fegato e dell’intestino (epatite, enterite, colite, disbiosi).
- Rallentamento dell’eliminazione dei prodotti metabolici (stasi biliare, costipazione).
- Frequenti infezioni e ricadute:
- Malattie da raffreddamento ricorrenti.
- Infezioni croniche ricorrenti, specialmente negli organi pelvici (endometrite, cistite, annessite).
- Infezioni acute con forte intossicazione:
- Influenza, epatite virale, polmoniti, sepsi.
- Infezioni intestinali (dissenteria, salmonellosi).
- Malattie della pelle:
- Acne, foruncolosi, psoriasi.
- Processi allergici:
- Neurodermatite, dermatite atopica, eczema.
- Avvelenamenti:
- Tossici alimentari, industriali o da alcol.
- Traumi e distruzione dei tessuti:
- Ferite, ustioni, fratture, incidenti gravi con distruzione massiccia dei tessuti.
- Disturbi circolatori:
- Perdita di sangue, shock, embolie, trombosi.
- Malattie endocrine:
- Diabete mellito, disfunzioni tiroidee, obesità.
Alcuni consigli pratici
Non permettete al sistema linfatico di intasarsi con le tossine, poiché col tempo sarà sempre più difficile ripristinarne l’equilibrio.
Monitorate sempre lo stato dell’intestino, garantendo uno svuotamento completo e regolare. Effettuate sedute di massaggio linfodrenante – durante la visita alla sauna o mentre fate un bagno caldo.
Una delle sagge affermazioni degli yoga recita: «I liquidi raccolgono tutto il materiale inutile che avvelena il nostro organismo…». Con l’aiuto delle piante medicinali e delle fibre, abbiamo imparato a trasformare un debole ruscello linfatico in un potente flusso.
Programma di purificazione del sistema linfatico in 10-14 giorni
1° Fase: Stimolazione linfatica
- Liquirizia (radice): Assumere 1 compressa 3 volte al giorno.
Modo d’uso: sciogliere 1 compressa in una tazza di acqua calda (circa 200-250 ml). Bere e poi bere un bicchiere di acqua arricchita con Coral Mine.
La linfa si fluidifica e inizia a muoversi più velocemente.
- Un’ora dopo: le sostanze tossiche accumulate diventano disponibili per l’assorbimento da parte di un sorbente. Se non viene assunto un sorbente, queste tossine possono essere riassorbite dall’organismo.
Quindi, si procede con la fase successiva:
2° Fase: Assorbimento delle tossine
- Alga bruna (Kelp): Assumere 2 compresse 3 volte al giorno, 30-45 minuti prima dei pasti, con un bicchiere di acqua arricchita con Coral Mine.
L’alga bruna assorbe le tossine e le elimina attraverso le feci. È anche una ricca fonte di vitamine, oligoelementi e amminoacidi, stimolando il sistema immunitario.
3° Fase: Favorire il deflusso biliare e pulire i dotti biliari
- Aglio / Coral Lecitina / Coral Carciofo: Assumere 1 capsula 3 volte al giorno, 30 minuti prima dei pasti.
4° Fase: Reintegro delle sostanze nutritive essenziali
Durante la purificazione, insieme alle tossine, vengono eliminate anche sostanze utili, che devono essere reintegrate.
Fonti di vitamine e minerali:
- Spirulina / Clorella / Ultimate Max / Coral Alfalfa
Modo d’uso: 1 capsula 3 volte al giorno, 30 minuti prima dei pasti.
Questi integratori accelerano il metabolismo, compensano la perdita di nutrienti e legano ulteriormente le tossine.
5° Fase: Ripristino della microflora intestinale
- Super Flora: Favorisce la ricostituzione della flora batterica benefica, persa durante il processo di purificazione.
6° Fase: Idratazione con acqua Coral Mine
Durante il programma, è fondamentale bere acqua arricchita con Coral Mine. Quest’acqua non solo nutre e idrata le cellule, ma contribuisce efficacemente alla purificazione della linfa grazie al suo contenuto di oligoelementi.
Contattami per calcolare il costo del programma di purificazione del sistema linfatico. Ti aiuterò a scegliere i prodotti e a stimare il prezzo.
Consigli aggiuntivi
È utile frequentare bagni turchi, saune o fare esercizio fisico fino a sudare. Attraverso la pelle, con il sudore, vengono espulse tossine e sostanze nocive contenute nel liquido interstiziale.
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